Ascolta la suggestione di Emile Coué

Ascolta la suggestione di Emile Coué, meglio se in cuffia e pronta a rilassarti…



Emile Coué nacque nel 1857, in Francia. Fu un brillante studente e si laureò in farmacia nel 1882. Quan­do dava le medicine alle persone, elogiava l’efficacia della medicina ad alcuni e non diceva niente ad altri sulla loro efficacia. Scoprì così che le persone che avevano acquistato la medicina con l’aggiunta degli elogi sulla sua efficacia, avevano maggiori benefici con la stessa medicina. Scoprì in questo modo la realtà dell’Effetto Placebo ed il Potere della Suggestione.

L’insegnamento di Coué ha fatto fare grandi passi avanti agli studi e alle esperienze di utilizzo dell’ipnosi per lavorare al benessere proprio e altrui. Per questo è per noi naturale conoscere e praticare le sue proposte, che presentano nume­rosi vantaggi per chiunque: • Non sono dispendiose • Non presentano alcun rischio né effetti collaterali, non costituendo un’alternativa alle cure mediche che ognuno può voler/dover seguire per la sua salute • Ci insegnano molto sul modo di funzionare della nostra mente e consentono applicazioni che vanno ben oltre la semplice cura del benessere

Per questo prendiamo in esame il metodo di Coué e proviamo a cercarne l’applicabilità semplice e diretta nella nostra vita quotidiana. Ascoltate preparati a sperimentare con apertura e curiosità … Emile Coué dice:

1. Quando volontà e immaginazione sono in lotta, a vincere, senza eccezioni, è sempre l’immaginazione.

2. Nel conflitto tra volontà e immaginazione, la forza dell’immaginazione è in ragione diretta del quadrato della volontà.

3. Quando c’è accordo tra volontà e immaginazione, le due forze non si sommano, ma si moltiplicano tra loro.

4. L’immaginazione può essere guidata.

L’autosuggestione è uno strumento che portiamo in noi dalla nascita e col quale inconsciamente giochiamo per tutta la vita così come un neonato gioca con un sonaglio. È però uno strumento pericoloso: può ferire, persino uccidere, se ma­neggiato imprudentemente e incoscientemente. Quando invece la si usa in modo cosciente, essa, al contrario, salverà.